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Valore e valori e da lì il progetto. L'integrazione di queste due dimensioni rappresenta la nostra identità

Valore e valori e da lì il progetto

Valore e valori e da lì il progetto

L’integrazione di queste due dimensioni rappresenta la nostra identità.

In questa riflessione di fine anno in cui tradizionalmente si parla di risultati raggiunti e progetti futuri la prendo larga e mi appello alla vostra pazienza.

Qualche tempo fa una società di comunicazione finanziaria nostra partner per testare un nuovo tool di intelligenza artificiale analizzò i miei profili social.

La sintesi che ne uscì è tutta in queste due parole: valore e valori. Il nostro Studio risultò distinguersi per l’ enfasi posta sia sulla creazione e misurazione del valore sia sull’etica professionale. Non ne eravamo pienamente consapevoli (a questo del resto serve l’occhio terzo del consulente) ma l’integrazione di queste due dimensioni rappresenta la nostra identità prima ancora che una strategia di business.

In questa fine d’anno in cui si fanno bilanci e tirano righe, ripenso a quelle due parole: valore e valori.

Valore perché tutta la nostra consulenza ruota intorno ad una competenza fondamentale declinata in servizi anche molto differenti tra loro: la valutazione d’azienda.

Valori perché difendiamo da sempre integrità, trasparenza, responsabilità e indipendenza

Valore e valori che ho ereditato dalla mia famiglia. Ero ragazzino e ricordo mio padre riassumere i dati importanti su un tovagliolo di un bar durante un aperitivo con un cliente. Mi spiegò che dietro quei pochi dati c’era molto lavoro, ma che era suo compito sintetizzare per consentire al cliente di tornare a casa, discuterne con la moglie e prendere una decisione consapevole per l’impresa e la famiglia. Ecco, questa è forse stata la lezione più grande che ho imparato da mio padre.

Quel tovagliolo del bar è stato sostituito ieri da qualche foglio di Excel ed oggi da un sofisticato software in cloud di una startup diventata in pochi anni una multinazionale (ed oggi nostra partner in un interessante progetto). Ma alla fine è sempre la sintesi quella che cerchiamo.

I risultati numerici di questo 2023 sono più che soddisfacenti ma sono rimasto perplesso dal fatto che per raggiungere (e superare) gli obiettivi che ci eravamo dati per il 2023 abbiamo seguito percorsi inaspettati. E questo mi ha fatto molto riflettere.

Proprio noi che tanto lavoriamo di pianificazione è sulla pianificazione che ci siamo smarriti? In realtà la nostra forza è sempre stata esser rimasti fedeli alla nostra identità, a quelle due parole: valore e valori. E la strategia si è adeguata, cambiando anche repentinamente per seguire il mercato.

In realtà la nostra fortuna è stata quella di essere riusciti a costruire degli asset strategici nel tempo e grazie a questi sentirci meno vincolati al progetto consentendoci di cambiarlo ogni qualvolta è stato necessario. Passando dall’ M&A, dal risanamento d’impresa, dalle startup al passaggio generazionale. Reggendosi tutto su due sole parole: valore e valori.

Costruire e difendere asset immateriali come le competenze, la reputazione aziendale, le relazioni con clienti e fornitori, la cultura aziendale ed il brand ci ha consentito di mantenere e accrescere la nostra competitività in un mercato caratterizzato da costanti cambiamenti.

Ed è un lavoro difficile e faticoso che non si fa da soli, è il gruppo che costruisce il valore e difende i valori. E’ un lavoro che si fa insieme.

E solo dopo viene il progetto, sempre uguale a se stesso e contemporaneamente sempre diverso sull’onda di nuove competenze e nuove tecnologie.

Ed è un lavoro difficile e faticoso che non si fa da soli, è il gruppo che costruisce il valore e difende i valori. E' un lavoro che si fa insieme. Share on X

Quello che conta è conservare quella voglia di scrivere la letterina di Natale, tutti insieme, condividendo progetto ed obiettivi per il nuovo anno e ringraziando per quello passato.

Un po’ in punta di piedi perché gli obiettivi sono più alti di noi e vestiti bene perché bisogna prepararsi con cura. Perché il progetto cambierà certamente e saranno gli asset a salvarci.

Ma è il nostro e l’importante è che sia condiviso tra noi, tra i nostri partner professionali, tra i nostri clienti. E quanto è più facile lavorare con chi condivide i nostri stessi valori?

Quest’anno abbiamo condiviso il percorso con persone speciali che hanno collaborato con noi nel ridisegnare la consulenza e la formazione. Ma di questo e di cosa ci aspetta nel 2024 parleremo  a gennaio.

Non mi resta che fare a tutti voi (ma soprattutto ai più pazienti tra voi che sono riusciti a terminare la lettura di questi pensieri tanto sinceri quanto disordinati) i nostri auguri di un buon Natale ed un felice anno nuovo.